La fiera fa un piccolo miracolo

Conigli protagonisti, record di espositori a Brembio

«Brembio fa il miracolo» e nonostante tagli e crisi economica ripropone una Fiera di San Giuseppe all'altezza della tradizione: non ci saranno le vacche dell'Associazione Provinciale allevatori alla kermesse di sabato e domenica prossima, ma i conigli tornano a numeri record con quasi 300 capi, gli artigiani confermano le tradizionali presenze e gli sport d'eccellenza lodigiani, basket e hockey, finiscono su strada con esibizioni e prove. E il consueto apparato di iniziative collaterali, soprattutto di carattere culturale, non viene meno.«La nostra è la prima fiera di primavera e anche quest'anno pur tra le difficoltà ci ripresentiamo in forma egregia - spiega il primo cittadino Giuseppe Sozzi -. È un piccolo miracolo per il quale dobbiamo ringraziare tutti i soggetti che si impegnano nelle varie iniziative e la comunità che non smette di credere al significato della manifestazione. Negli ultimi 15 anni ci siamo caratterizzati sempre di più non solo come momento ricreativo ma anche come un momento di attenzione per le eccellenze produttive del territorio, i conigli prima di tutto, e poi l'artigianato locale, in tutte le sue sfaccettature. E anche quest'anno questi due aspetti non tradiscono le attese».La 37esima mostra di conigliocoltura organizzata dall'associazione di allevatori locali Ascomeri, dopo un paio d'anni con numeri più contenuti, torna nel 2012 a quasi 300 capi presenti, sui livelli del 2010 che era stato un anno record. L'inaugurazione è prevista sabato mattina alle nove. «La presenza dell'allevamento di qualità è garantita dalla mostra mercato dei conigli, vero elemento di forza e tradizione della Fiera di Brembio - afferma il sindaco -. Per qualche anno la presenza delle vacche di Apa Milano e Lodi aveva consentito di alzare il livello della Fiera verso l'eccellenza zootecnica del territorio ma motivi di natura economico-organizzativa hanno spinto gli allevatori a frenare, e noi non possiamo che comprendere e condividere queste ragioni. Torniamo nella nicchia del mercato dei conigli, il marchio di riconoscimento per Brembio».Non viene meno nemmeno la seconda gamba della Fiera, l'artigianato. Grazie alla collaborazione con Confartigianato Brembio è ogni anno il paese d'apertura dell'iniziativa Artigiani in piazza che poi tocca tanti centri del Lodigiano. «In occasione del santo patrono degli artigiani, San Giuseppe appunto, apriamo i nostri appuntamenti in piazza - spiegano Giuseppe e Laura Meazzi che per Confartigianto si sono occupati dell'organizzazione -. Ci saranno una trentina di espositori con grande varietà di categorie merceologiche, dall'artistico all'alimentare come da tradizione, e la presenza di qualche artigiano di province vicine, Lecco, Varese e Bergamo».Novità del 2012 è di sicuro l'iniziativa denominata sport in strada, in scena dalle 15,30 della domenica: ad esibirsi in partite dimostrative saranno i giovani dell'Amatori Hockey e dell'Assigeco basket e poi gli sportivi delle associazioni locali Bushido Karate in alternanza a quelli di Fly Dance.Mostre di pittura (di Cristiano Rancati per la Scuola Bergognone e di Nadia Gandini), presentazione di libri e la premiazione del concorso nazionale di poesia Chiesetta del Monasterolo danno un tono culturale alla manifestazione insieme al convegno organizzato con Linea Più sulle energie rinnovabili e previsto per domani, sabato mattina alle 11, a Palazzo Andreani.L'inaugurazione ufficiale della Fiera è prevista per le 11,30 della domenica mattina in piazza Matteotti, con il saluto delle autorità, la benedizione degli stand e degli espositori e infine la consegna della benemerenza civica intitolata a San Giuseppe, che quest'anno sarà accompagnata anche da un riconoscimento speciale.

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