LODI Multe, nel 2023 incassato mezzo milione

Nel capoluogo le sanzioni equivalgono a 11 euro pro capite: il Comune con la cifra procapite più alta (45 euro) è Massalengo

Ammonterebbe a quasi mezzo milione di euro la cifra incassata nel 2023 dal comune di Lodi derivante dai proventi da multe e sanzioni a carico di privati per violazioni delle norme del codice della strada. È quanto risulta dall’analisi nazionale di Facile.it diffusa ieri ed effettuata sulla base dei dati del Siope, il Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici.

La cifra riportata dall’indagine riferita al comune di Lodi è di 490.433 euro, per un valore pro capite (calcolato come rapporto tra i proventi e il numero di abitanti residenti) di circa 11 euro. Al secondo posto della graduatoria provinciale degli incassi figura il comune di Sant’Angelo con 252.765 euro (circa 19 euro pro capite), al terzo Codogno con 208.095 euro (circa 13 euro pro capite); seguono, fino al 10° posto, i comuni di Massalengo con 205.777 euro (con una quota di circa 45 euro pro capite, la più alta nel Lodigiano), Lodi Vecchio con 189.207 euro (circa 25 euro pro capite), Maleo con 33.758 euro (circa 11 euro pro capite), Ospedaletto con 31.060 (circa 16 euro pro capite), Mulazzano con 26.486 euro (4,5 euro pro capite), Casalpusterlengo con 24.187 euro (1,5 euro pro capite), Borghetto con 22.626 euro (circa 5 euro pro capite).

Sorprende il dato di Casalpusterlengo: solo 24.187 euro incassati nel 2023. L’amministrazione comunale, contattata al riguardo, ritiene che vi possa essere stato un «difetto comunicativo nella trasmissione dei dati» su cui «ci sarà l’impegno per fare chiarezza».

Scorrendo ancora verso il basso la tabella provinciale con le quote incassate dai comuni troviamo, fino al 20° posto, San Martino (16.239 euro), Corno Giovine (11.000 euro), Castiraga Vidardo (10.137 euro), Livraga (5.447 euro), Castelgerundo (3.520 euro), Boffalora (2.645 euro), Valera Fratta (2.563 euro), Sordio (2.469 euro), Secugnago (1.950 euro), Orio Litta (1.336 euro).

A livello nazionale, riferisce l’indagine di Facile.it, sono state Milano (147 milioni di euro), Roma (138 milioni di euro) e Firenze (71 milioni di euro) le città che nel 2023 hanno incassato i maggiori proventi da multe e sanzioni a carico di privati per violazioni delle norme del codice della strada. Complessivamente i comuni italiani hanno incassato più di 1,5 miliardi di euro.

Una curiosità. Il comune di Carrodano (in provincia della Spezia, soltanto 464 residenti) nel 2023 avrebbe incassato più di 975.000 euro, equivalenti ad una “multa stradale” pro capite di 2.100 euro.

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